Villanova è il quartiere dell'espansione di Cagliari verso la campagna; nelle case
basse del suo nucleo storico, la maggior parte modeste, qualcuna con misurati estri
liberty, non è raro trovare ancora oggi impensabili giardini o avanzi degli orti
di un tempo.
Monumenti:
La profonda religiosità che permeava in passato Villanova e che ha fatto nascere
i riti della Settimana santa, di ascendenza spagnola, non è ancora del tutto soffocata
e giustifica un percorso per chiese. Alcune di queste si completano di chiostri e
conventi: è il caso di S.Mauro, col suo secentesco chiostro a porticato, e di quello, ancora
più elaborato, di S.Domenico. La parrocchia di S.Giacomo, invece, si affianca ai
due antichi oratori delle Anime e del Crocefisso, ricchi di arredi lignei e marmorei
che fanno la ricercatezza del loro interno.
Musei:
La Galleria comunale d'Arte moderna,
in fondo ai Giardini pubblici, accoglie, insieme a mostre temporanee, opere di artisti
sardi del Novecento e una collezione incentrata sulle Neoavanguardie italiane degli
anni Sessanta e Settanta.
Botteghe e curiosità:
A Villanova i vecchi artigiani hanno la loro roccaforte. Falegnami-intagliatori,
restauratori all'occorrenza anche pittori aprono le loro botteghe in via S. Giovanni
e nell'intrico dei vicoli del quartiere. Barbieri, pellai e droghieri dalle rivendite
mai rinnovate animano un commercio che sembra quasi nascondersi.
Bere e mangiare:
Diversi i localini gradevoli: il ristorante con cucina arabo-mediterranea in via
Eleonora d'Arborea; la caffetteria dagli ottimi crostoni, nella salita di via Iglesias,
poco prima di via Garibaldi. Fuori del nucleo storico del quartiere il coloratissimo
mercato di S. Benedetto conclude l'itinerario dei curiosi a tavola.
Cultura:
Originali le sedi di attività culturale: il centro di documentazione sulla condizione
femminile, in via Lanusei, il cinema d'essai di via S.Giacomo, che sopperisce alle
carenze della programmazione filmica delle sale cittadine.
Passeggiate:
Il verde di orti e giardini tra le case di Villanova trova riscontro negli alberi
che ombreggiano le principali passeggiate: il Terrapieno, magnifico belvedere sulla
parte orientale della città, e i Giardini pubblici.
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