Un mare di case oltre il nucleo storico della città: ecco i nuovi quartieri che, partendo dal cuore di Villanova, sono sorti a cominciare dal primo dopoguerra, riempendo le aree disponibili con un ampio movimento da est a ovest. Accomunati da una nascita recente, presentano comunque elementi artistici o ambienti naturali che meritano un passaggio senza fretta.

Monumenti: Nella zona di S. Lucifero la meta principale, oltre alla secentesca chiesa omonima, è la paleocristiana basilica di S.Saturnino, uno dei più antichi templi della Sardegna. Sulla collina di Monreale-Bonaria, oltrepassato il Cimitero monumentale, la basilica di N.S. di Bonaria, con annesso santuario, marca con la sua mole bianca il paesaggio della città. L'intitolazione si riallaccia a una leggenda tardomedievale di naufragi e miracoli, culminata nel ritrovamento fortunoso del simulacro della Vergine. Nel colle e nel castello di S. Michele, dove sta sorgendo un parco archeologico, vicende storiche si intrecciano a tragiche passioni dei nobili che vi abitavano.

Musei: Nella sagrestia del santuario di Bonaria, una collezione di imbarcazioni in miniatura e di ingenui dipinti racconta, attraverso gli ex voto, I'antica fede marinara per la Madonna protettrice. Nel rione La Vega una gran quantità di reperti costituisce il rilevante patrimonio dei Musei di Mineralogia, petrografia e geochimica e di Geologia, paleontologia e geografia.

Acquisti: La vocazione di Cagliari al commercio trova ampia conferma tra i padiglioni della Fiera internazionale della Sardegna, aperta tra aprile e maggio nella sede di viale Diaz. Turisport, Sardhotel, Fiera Natale, Salone Arredamento e Sardegna Ufficio, mostre distribuite lungo il corso dell'anno, costituiscono filiazioni specialistiche della massima rassegna espositiva.