Cagliari non ha ancora raggiunto una dotazione ottimale di attrezzature sportive;
tuttavia possiamo citare i due stadi, il palazzetto dello sport, le piscine, diversi
campi di atletica e tennis, e persino una pista di pattinaggio a rotelle raggruppati
attorno a Monte Mixi. Altri campi e palestre offrono discrete possibilità in altri quartieri.
Per il turista le opportunità sportive si restringono, essendo necessaria in molti
impianti un'iscrizione annuale o almeno mensile. Tra le eccezioni, i corsi di vela
e windsurf a Marina Piccola, o le partite a tennis nei campi di non esclusivo appannaggio
degli iscritti ai circoli. Più difficile il tuffo in piscina (che richiede una tessera
preventiva), oppure una partita a golf nell'esclusivissimo club di Is Molas lungo
la litoranea per Pula. Stesso discorso anche per le innumerevoli palestre di body-building o danza - alcune di buon livello - sparse in città e nell'hinterland. Contraddicono
tante esclusioni la facilità di noleggio di una bicicletta (nello spiazzo prospiciente
l'hotel Mediterraneo, in viale Diaz) o il jogging lungo la spiaggia del Poetto come sui sentieri di monte Urpinu.
Da non trascurare la possibilità di escursioni a cavallo. In alcuni maneggi vicini
a Cagliari si organizzano passeggiate in campagna, di durata variabile (da un paio
d'ore a due giorni). Ad esempio, dal maneggio S'ebba, a Capoterra, parte la gita
sul monte Arcosu, riserva del WWF (tel. 070/721277).
Il paesaggio naturale dell'isola si presta ottimamente al trekking. Per itinerari
organizzati o anche solamente per suggerimenti può essere utile rivolgersi alla sede
cagliaritana del CAI (tel.070/667877). Questo ente propone l'appuntamento fisso del
1 novembre con l'ormai tradizionale Passillara de Maidopis, percorso a piedi di diversi
chilometri per sportivi e aspiranti tali attraverso la macchia mediterranea che ricopre
i monti dei Settefratelli.
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