Bere e mangiare:
I locali non mancano, ma sono generalmente privi di particolari connotazioni che
possano renderli immediatamente riconoscibili.
Cultura:
Il Teatro Civico in via S. Alenixedda ha preso il posto delle sale ottocentesche
distrutte dalla guerra: con le stagioni liriche e concertistiche svolge il ruolo
di maggior teatro della città. Non lontano dalla chiesa di S.Saturnino, I'Exmà, nato
dalla ristrutturazione del vecchio mattatoio, accoglie mostre temporanee e attività culturali.
A La Palma, davanti allo stagno di Molentargius, il teatro delle Saline ospita rassegne
di teatro contemporaneo. Il recinto della Fiera, in viale Diaz, accoglie spesso concerti di musica rock e jazz.
Passeggiate:
Lungo il pendio del colle di Monreale-Bonaria, il Cimitero monumentale, tra urne,
cappelle private e busti marmorei di qualche bellezza, è occasione di una passeggiata
piacevole in mezzo a begli esemplari di diverse specie arboree. Nel cuore di monte
Urpinu, in un angolo della pineta che riveste il colle, è stato realizzato l'unico parco
verde che Cagliari possa vantare. Da non perdere, il mercatino domenicale al quartiere
S. Elia, ricco di colori e di profumi. Ai margini del quartiere La Palma si apre
uno degli ingressi allo stagno di Molentargius, eccezionale rifugio di un'avifauna ricchissima,
che richiede visite discrete ed estremamente pazienti. Proseguendo verso est, la
lunga e bella spiaggia del Poetto e il porticciolo di Marina Piccola offrono l'ambiente e le strutture per tutte le
attività sportive e di relax.
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