Anfiteatro Romano
E' il più rilevante monumento di età classica esistente in Sardegna. Risale al Il
sec. d.C. e fu costruito per una capienza di 20.000 spettatori. Conserva la maggior
parte delle gradinate ellittiche, la cavea, le recinzioni e la terrazza da cui i
maggiorenti assistevano ai giochi.
A parte la sua importanza archeologica, l'anfiteatro è anche un luogo di attività
di spettacolo.
Arcivescovado
Sebbene mostri una facciata di fresco rifacimento, l'Arcivescovado conserva qualche
traccia dell'originaria architettura pisana ad archi acuti. Nell'atrio sono esposti
alcuni reperti archeologici romani.Al tempo della Corte servì come abitazione del
Principe, poi Re Carlo Felice.
Bastione di S.Remy
Il bastione, ornato di palme, lecci, pini d'Aleppo e due diverse specie di Washingtonia,
fu costruito sui più antichi baluardi della Zecca e dello Sperone, con facciata in
granito e calcare giallo e bianco.
La terrazza Umberto I e la Passeggiata Coperta furono costruite nei primi anni del
'900 su disegno dell'architetto Giuseppe Costa.
Dal Bastione di S. Remy si scorgono sia i quartieri storici di Marina e Villanova,
sia gli insediamenti moderni, fino a intravvedere la pianura del Campidarno, il lucido
specchio dello stagno di Molentargius, i monti del Serpeddì e dei Sette Fratelli.
La passeggiata coperta ospita oggi come nel passato mostre e manifestazioni.
Caserma Carlo Alberto
Costruita nel 1846 su disegno del genovese Carlo Barabino, maggiore del genio militare,
nella spianata chiamata di San Lorenzo. Qui sino al 1740 si innalzava una cittadella
nella quale si apriva la cosiddetta Porta Reale, progettata dall'architetto militare torinese Felice De Vincenti.
Castello di S.Michele
Costruito dai Pisani, a scopo difensivo, nella seconda metà del XIII sec., è stato
nel tempo dimora, lazzareto, fortezza, ricovero.
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